Davanti ad un PalaCarisbo gremito,, la Virtus Bologna conquista il Torneo Daimiloptu 2016 battendo il Maccabi Tel Aviv e facendo il back to back dopo il successo dello scorso anno. A risolvere la situazione, al culmine di un match molto intenso ed equilibrato in cui la panchina più ampia e le maggiori energie bianconere hanno fatto la differenza, è stata la tripla "di tabella" di Nicoli che ha fissato il risultato sul 68 a 62.
Avvio di gara molto equilibrato e di grande intensità (5-5). Il Maccabi difende con grande attenzione e fa girare la palla con più fluidità trovando spesso i lunghi liberi vicino a canestro (14-9). Bologna risponde guadagnandosi falli preziosi e riavvicinandosi con buone percentuali della carità (16-14). Sidon e Sahar capitalizzano magistralmente un paio di buone difese dei gialloblu involandosi in campo aperto per depositare a canestro i punti del 22 a 14 in favore del Maccabi con cui si chiude il primo quarto. La formazione israeliana detta i ritmi e presidia bene le plance sfruttando la sua maggior stazza con Sahar e Epstein in grande spolvero, mentre la Virtus, che non riesce a marcare i portatori di palla avversari con la giusta cattiveria agonistica mancando spesso l'anticipo, si trova a fare i conti con il momentaneo infortunio alla mano di Perini e ad inseguire (32-27). Consolini decide allora di attingere dalle sue rotazioni, più ampie di quelle del Maccabi, e trova subito buone risposte sia in fase difensiva che sul piano della fluidità. Paratore dalla lunga mette a segno il - 1 (32-31) e sul ribaltamento di fronte Cavallari pesca addirittura il sorpasso in semigancio (33-32). Sahar in tap in segna il 34 pari e a 2" dall'intervallo lungo Deri fa due su due ai liberi per il 36 a 34 con cui le squadre vanno negli spogliatoi. Frequenti cambi di lato e grande velocità contraddistinguono anche l'inizio di terzo quarto molto equilibrato (44-44). I falli mettono fuori gioco Aharoni e Sidon Tal, sostituito da Sahar, e la Virtus prova ad approfittarne segnando un paio di canestri pesanti nel cuore del pitturato (50-46). Bologna sfiora a più riprese il +10 (47-55), ma il Maccabi è stanco e lo si vede dai tanti errori commessi in fase di finalizzazione che bloccano il punteggio sul 57 a 51 in favore dei bianconeri per più di quattro minuti. A sbloccare la situazione dopo il canestro di Casarini è Sahar correggendo a canestro l'errore di Havjdjia che si fa perdonare subito dopo con una tripla che riavvicina i suoi. La Virtus accusa il colpo e sul ribaltamento di campo sbaglia dalla lunga prestando il fianco alle giocate di sahar che con l'aiuto del tabellone manda a bersaglio il sessantesimo punto gialloblu (62-60). Consolini è costretto a chiamare timeout e al rientro dal minuto di sospensione Gori trova la bomba del 65 a 60. Il Maccabi non molla e poggiando il peso del suo attacco sulle spalle di Sahar ritorna a - 3 (65-62) ad 1' dall'ultima sirena ma getta alle ortiche il pallone per avvicinarsi ulteriormente. Nicoli non si lascia scappare l'occasione e con l'aiuto della tabella segna la tripla che manda in visibilio il pubblico del PalaCarisbo consegnando nelle mani dei bianconeri il trofeo. La gara finisce 68-62
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