Si è concluso come al solito con una grande festa il VII Torneo Daimiloptu – Gioca chi ospita, con tantissime premiazioni e la mitica palestra Furla gremita di gente come di consueto per l’ultimo match di questo torneo. A portare a casa la coppa sono stati i ragazzi della Fortitudo, guidati da coach Politi, che hanno battuto l’ottima formazione slovacca di Povazska Bystrica, una delle squadre più intense di tutte le edizioni del torneo. Anche quest’anno il Daimiloptu ha riscosso un grande successo di pubblico e una notevole attenzione da parte degli addetti ai lavori, a riprova dell’alto livello delle squadre partecipanti e dell’importanza della manifestazione a livello cittadino e regionale, visto che si tratta dell’unico torneo giovanile internazionale dell’Emilia Romagna.
Per quanto riguarda la finale, dopo un primo quarto equilibrato finito sul 18 pari, la Fortitudo ha preso in mano le redini della partita grazie ad una buona prestazione di molti dei suoi giocatori, in particolare Francesco Della Torre autore di 10 punti e Francesco Boldarino, autore di ben 21 punti.
Terzo posto per i ragazzi della KK Radnicki di coach "Boci" Djuric che nella finale 3° - 4° posto hanno la meglio sui loro connazionali del KK Kruscevac allenati da coach Nenad Pesic.
Per quanto riguarda il Trofeo Alfonso Oppinel, dedicato alla categoria ’98, la finale è stata vinta da Monte San Pietro che ha avuto la meglio sulla S.G. Fortitudo per 34 a 26 dopo una bellissima e divertentissima gara.
Come MVP del torneo è stato premiato Simon Krajcovic, numero 8 della squadra di Povazska Bystrica.
Miglior giovane promessa Dragan Bender, giovanissimo (classe ’97) della Capljna Lasta.
La gara del tiro da tre punti è stata vinta da Gerardo Franceschini della Pontevecchio, mentre Ilario Tosini della SG Fortitudo ha vinto la gara di "fulmine" per la categoria aquilotti.
Importante novità quest’anno al Torneo Daimiloptu: il Premio Ospitalità (uno dei più significativi del torneo) è stato offerto da Ascom Bologna ed è stato consegnato da un rappresentante dell’associazione, Andrea Tolomelli, alla Elleppi.
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